Recuperare dati da telefono rotto: è possibile?

recuperare dati da telefono rotto

Si possono recuperare dati da un telefono rotto? 

Puoi recuperare i dati dal tuo telefono rotto? 

Foto, video, contatti, informazioni e documenti preziosi presenti sul tuo smartphone danneggiato possono essere salvati?

Nella maggior parte dei casi, sì: il recupero dati da un telefono rotto è possibile!

Dunque, non disperare se il tuo cellulare non si accende più in seguito a una caduta o a un contatto prolungato con acqua o altri liquidi: a seconda dell’entità del danno, i tuoi dati possono essere trasferiti su un computer o un cellulare nuovo, in modo da poter essere visualizzati e utilizzati.

Per poter effettuare l’operazione di recupero dati, diffida dal dal fai-da-te e rivolgiti al più presto ad un professionista: infatti, recuperare i dati da un telefono rotto è una procedura delicata che richiede l’intervento di un tecnico esperto.

Ma come si svolge il recupero foto e dati da uno smartphone che ha subito un danno, anche permanente? Si tratta di una lavorazione conveniente?

Scoprilo con il nostro articolo.

Quali sono le condizioni essenziali per poter recuperare i dati?

Solitamente, il recupero dei dati si esegue su uno smartphone danneggiato che il cliente non intende riparare o continuare ad utilizzare. In molti casi, si tratta di cellulari dal display gravemente compromesso, o che hanno smesso di funzionare in maniera adeguata in seguito a un’immersione in acqua o a uno schiacciamento.

Tuttavia, per prima cosa, dobbiamo fare una premessa necessaria: per poter recuperare i dati da uno smartphone che ha subito un danno più o meno grave, è indispensabile che il dispositivo riesca ad accendersi.

Senza l’accensione del telefono, infatti, è impossibile per il tecnico poter procedere con il trasferimento e il salvataggio dei dati su un nuovo dispositivo: questo perché il cellulare deve poter comunicare con il computer che utilizza l’esperto per poter recuperare i file.

A differenza di un computer, che è dotato di un hard disk che preserva i dati anche in caso di rottura del dispositivo, il cellulare non presenta un componente estraibile in grado di tutelare i file. Per questo l’accensione dello smartphone è la condizione imprescindibile per il recupero dei dati.

Dunque, prima di poter mettere in salvo i tuoi dati, il tecnico deve prima verificare la motivazione del guasto del tuo smartphone. In questo modo, l’esperto sarà in grado di eseguire le riparazioni minime necessarie per poter effettuare il recupero dei dati.

Come avviene il recupero dati dello smartphone?

Dopo la valutazione del danno e la riparazione temporanea del telefono – che può comprendere la sostituzione momentanea della batteria o del display, se compromessi -, il tecnico può connettere il tuo smartphone al pc e iniziare a mettere al sicuro i tuoi dati, che vengono poi trasferiti sul supporto che preferisci: un hard disk, una chiavetta o il tuo pc. 

In alternativa, i dati possono essere trasmessi direttamente al tuo cellulare nuovo, nel caso non volessi riparare il tuo smartphone danneggiato.

Una volta ultimata l’operazione, il tecnico rimuove i componenti sostitutivi che hanno permesso il trasferimento dei dati – come il display e la batteria temporanei – e ti restituisce il cellulare manomesso così come l’hai consegnato. 

Quando non è possibile recuperare dati da un telefono rotto?

Come anticipato, il tuo cellulare deve necessariamente accendersi per poter effettuare il trasferimento dei dati.

Purtroppo, il recupero dei dati non è possibile in tutte quelle situazioni in cui il cellulare non può essere riparato.

Per esempio, lo smartphone – e i file in esso contenuti – risulta irrecuperabile quando:

  • subisce un ristagno di acqua salata al suo interno, con conseguenti danni all’elettronica
  • viene sottoposto a una pressione estrema, come il passaggio di una macchina
  • subisce un danno permanente al software

Conviene recuperare dati da uno smartphone rotto?

Certamente, soprattutto se si tratta di dati importanti come foto ricordo o documenti che il cliente non ha salvato su nessun altro dispositivo.

Il costo della lavorazione varia a seconda del modello del cellulare e dell’entità del danno, ma di norma non supera i 50 Euro.

Recuperare foto da IPhone rotto: si può fare, ma tieni d’occhio il backup!

Come recuperare le foto da un IPhone rotto? Semplice: a volte è sufficiente affidarsi al backup dei dati.

I clienti Apple, infatti, hanno a disposizione un servizio di backup automatico che salva i dati del dispositivo sui server della casa produttrice.

Un negozio specializzato in riparazioni di smartphone può aiutarti a risalire a questi dati.

Anche i clienti Android hanno a disposizione un servizio di backup su Gmail che si attiva periodicamente. Con Gmail è disponibile uno spazio di archiviazione di 15 giga, contro i 5 predisposti da Apple.

Recuperare dati da telefono rotto: i consigli di Tecnocell

Come diciamo sempre, prevenire è meglio che curare: per tenere al sicuro i tuoi dati, ricordati di attivare il backup sul tuo cellulare e di proteggerlo con una cover resistente e uno schermo di vetro adesivo.

Tuttavia, non preoccuparti: per qualunque anomalia, puoi sempre rivolgerti al tuo tecnico di fiducia, che sarà felice di aiutarti a recuperare tutti i dati di cui hai bisogno.


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